Lo Streetluge consiste in una disciplina sportiva estrema di origine statunitense, diventata successivamente famosa a livello mondiale pur restando praticata da un numero di atleti ridotto. Nello sport estremo Streetluge si utilizza un mezzo privo di motore, sfruttando direttamente la forza gravitazionale e le abilità dell’atleta, catalogandosi come una disciplina su strana a bordo di una slitta.

Caratteristiche dello sport estremo

La disciplina sportiva dello Streetluge si serve di una slitta affrontando i diversi percorsi su strade dal manto ben curato, evitando buche e avvallamenti. La slitta è formata da un semplice telaio sul quale si posiziona l’atleta portando le gambe in avanti in posizione distesa. Nella maggior parte dei casi il telaio della slitta viene costruito in modo autodidatta, integrata da un sistema di guida del tutto simile a quello dello skateboard.

Il telaio dello Streetluge non presenta uno sterzo manovrabile in modo diretto ma uno streetluge che segue i vari spostamenti del corpo in direzione di curve e direzioni opposte. La slitta non risulta inoltre dotata di freni, rendendo tale disciplina sportiva catalogata come estrema, utilizzando i piedi in attrito sul manto stradale per frenare e fermare lo Streetluge. Le calzature vengono rinforzate appositamente al fine di garantire il sistema di frenata rudimentale, utilizzando un vecchio ritaglio di pneumatico per il rinforzo necessario.

Regolamento dello Streetluge

Le competizioni internazionali di Streetluge prevedono una regolamentazione dettagliata sancita dalla federazione mondiale della disciplina, l’IGSA. Il regolamento prevede la realizzazione del telaio in qualsiasi materiale quale legno, resine, alluminio, carbonio, etc. L’accessorio che ospita l’asse per il montaggio delle ruote viene chiamato Truck, in grado di innescare una variazione geometrica sotto i piegamenti laterali dell’atleta.

Le ruote si presentano realizzate in gomma morbida in diametri variabili da 70 mm ai 90/100 mm, integrando gli appositi ammortizzatori detti ‘BUMPER’, collocati sulla parte anteriore e posteriore del telaio. Per praticare lo sport estremo Streetluge ci si dovrà iscrivere alla federazione italiana, provvedendo alla stipulazione della polizza assicurativa annessa. L’abbigliamento necessario prevede il casco, una tuta paraschiena, guanti da moto professionali, proteggendo il corpo dell’atleta al 100%.

Differente dallo Streetluge risulta invece essere lo slittino su strada, praticato lungo strade asfaltate, utilizzando vari slittini differenti dalla precedente disciplina sportiva, aggiungendo alle rotelle delle apposite lame modificate del tutto simili alla versione dei pattini rollerblade. Lo slittino su strada prevede lo svolgimento dei campionati europei, ultimo dei quali svoltosi nel 2010 a Velturno sotto un’influenza di atleti provenienti da Italia, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Slovenia, Germania.