La farina di castagne viene ottenuta sotto un processo di macinazione del frutto essiccato, particolarmente sfruttata in cucina e famosa per le sue proprietà nutritive. Particolarmente ricca di fibre, vitamine e proteine la farina di castagne vanta diversi effetti benefici in direzione dell’organismo umano, soprattutto dal punto di vista del riequilibrio della flora batterica intestinale.
Farina di Castagne: caratteristiche e come si ricava
La farina di castagne viene ottenuta tramite il processo di essiccazione e successiva macinazione del frutto, presentandosi visivamente di colore tendente al nocciola, sotto una triturazione fine, dal tipico sapore dolciastro, motivo per il quale vanta anche la denominazione di farina dolce. L’albero del castagno domestico si trova concentrato soprattutto al di sopra dei 900 metri, in aree montane, esposto agli eventi climatici e parassiti in grado di compromettere periodicamente la raccolta delle castagne.
Le castagne sottoposte al processo di essiccazione risultano ricche di carboidrati, sali minerali, fibre e vitamine de gruppo B. Nonostante le proprietà benefiche date da consumo della farina di castagne la loro assunzione viene espressamente sconsigliata ai soggetti diabetici, incrementando anche i gonfiori addominali, ma rivelandosi particolarmente adatte all’alimentazione degli sportivi.
Farina di castagne: utilizzi in cucina
La farina di castagne vanta numerosi utilizzi all’interno della gastronomia italiana, adattandosi sia alle ricette salate che alle preparazioni tradizionali. All’interno delle regioni liguri, toscane, emiliane e romagnole la farina di castagne viene impiegata in sostituzione al classico impasto per dolci, pane, biscotti, focacce salate, focacce dolci, crepes, nonché il famoso castagnaccio, un dessert a base di pinoli, uvetta appassita, noci e rosmarino.
In passato la farina di castagne rappresentava la principale fonte di sostentamento per le classi del ceto sociale più povere, andando a rappresentare un periodo storico denominato per l’appunto ‘Civiltà del Castagno’. Al fine di trasformare le castagne in farina le stesse vengono inizialmente sottoposte ad un processo di essiccazione, pulitura e tostatura. La macinatura finale consente la trasformazione del prodotto in farina di castagne, tipicamente -acquistabili presso qualsiasi supermercato soprattutto durante il corso del periodo autunnale-invernale.
Lavorando la farina di castagne si potranno ottenere diverse preparazioni tra cui pane, focacce, crepes salate, base per la realizzazione di ravioli, le classiche frittelle da abbinare al formaggio ricotta, il castagnaccio realizzato a base di acqua, uvetta appassita, noci e rosmarino, crepes dolci, ravioli dolci ripieni tipici del periodo di Carnevale, dolci da forno, dessert al cucchiaio, adatta anche ai soggetti celiaci e intolleranti al glutine.