Quali risultano essere gli interventi di edilizia libera che non necessitano di specifici permessi secondo la legislazione attuale? Alcune ristrutturazioni possono essere eseguite senza richiedere alcun permesso edilizio comunale, regolamentati dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del “Glossario delle opere in edilizia libera“. Nel corso degli anni la norma è stata modificata più volte fino ai tempi più recenti con il Decreto legislativo 222/2016. Senza titolo abilitativo possono essere eseguiti 58 differenti opere che andremo ad approfondire nel corso delle righe successive.
Interventi di edilizia libera: tutte le opere principali
All’interno di quanto stabilito dal “Glossario per le opere in edilizia libera” si trovano elencate tutte le opere che non necessitano degli specifici permessi edilizi comunali per interventi riguardanti opere di ristrutturazione, sostituzione o rinnovamento degli edifici e degli impianti, compresa la pavimentazione esterna, tintura delle facciate, cambio degli infissi, opere di lattoneria, rivestimenti, serramenti, inferriate o altri sistemi anti-intrusione, costruzione di scale retrattili oppure di arredamento, installazione di strati isolanti e coibenti, parapetti, ringhiere, rispettando eventualmente i materiali e le caratteristiche previste.
Anche i controsoffitti rientrano all’interno degli interventi di edilizia libera, comprendendo opere di installazione, riparazione e sostituzione sotto categoria non strutturale. Per le versioni strutturali si dovrà invece presentare domanda presso l’ufficio comunale competente presente sul territorio. Anche gli impianti di manutenzione ordinaria non necessitano di permessi in relazione alla riparazione, la sostituzione e il rinnovamento degli stessi. L’installazione di ascensori prevederà una formale richiesta, escludendo invece i permessi relativi in caso di rinnovamento o sostituzione degli elementi tecnologici o delle cabine, compresa la messa a norma.
Ad intervento di edilizia libera anche le riparazioni o sostituzioni della rete fognaria e degli impianti elettrici, l’impianto per la distribuzione e l’utilizzazione di gas, l’installazione e la manutenzione degli impianti di illuminazione esterni, sotto la necessità di regolari permessi in caso di installazione di impianto di estrazione fumi. Liberi invece gli impianti di installazione di pompe di calore con potenza termica inferiore ai 12 kW, comprese le pompe di calore aria-aria.
Interventi di edilizia libera: tende da sole e pergole
Tra gli elementi esterni privi di permessi edilizi comunali si trovano inoltre il barbecue in muratura, sculture, fioriere, panche, gazebi di limitate dimensioni, fontane, muretti, giochi per bambini, pergolate di limitate dimensioni, voliere, ricoveri per animali domestici e da cortile, tende, tende a pergola, pergo-tende, ripostigli per attrezzi di limitate dimensioni, sbarre, separatori, elementi divisori verticali fatta eccezione per quelli in muratura, coperture leggere di arredo, stabili per biciclette.