La volumetria edilizia è il calcolo della cubatura, ovvero la misurazione di un complesso ottenuta calcolando i metri cubi. Per calcolare la volumetria edilizia, non basta solo fare calcoli matematici, ma seguire un certo iter burocratico.
Come si calcolano i metri cubi
Per calcolare la cubatura bisogna semplicemente misurare la base per l’altezza e per la profondità, inserendo alcuni contesti specifici che riguardando l’edificio o il terreno che si sta misurando. In particolare, nel campo edile il calcolo della cubatura di un’abitazione deve comprendere la moltiplicazione dell’altezza totale e della superficie coperta.
Se si vuole calcolare la volumetria del terreno, si deve calcolare solo le aree libere, che non devono essere assertive ad altre costruzioni, fabbricati ed altri immobili.
In sintesi, si può calcolare la volumetria edilizia bisogna considerare: la superficie urbana, la superficie utile, abitabile e lorda, il volume costruibile, edilizio e tecnico, ed il vuoto per pieno.
Per l’altezza, al fine di non aprire delle contestazioni, i tecnici utilizzano spesso un’altezza virtuale (circa tre metri), per effettuare quei calcoli, considerando anche le NTA (Norme Tecniche di Attuazione).
Se l’abitazione dovrà comprendere anche delle estensioni, come dei balconi, teoricamente non andrebbero inseriti nei calcoli, ma bisogna sempre seguire le indicazioni dei regolamenti in base all’edilizia, che possono cambiare a seconda del Comune.
Per calcolare la cubatura, bisogna consultare il decreto sullo sviluppo emanato nel 2011, nel quale si dichiara che la cubatura edificale è un bene trasferibile, e non si possono trovare delle scappatoie nel calcolarla.
Dal calcolo volumetria, tuttavia, sono esclusi dal calcolo gli ascensori, le canne fumare, i sistemi di ventilazione, gli spazi per serbatoi, etc.
Le variabili del calcolo
Oltre alle regole del Comune e del tipo di abitazione, per calcolare la volumetria di un edificio si devono considerare anche alcune variabili, da verificare con l’Ufficio Tecnico Comunale o un tecnico.
Alcuni si chiedono se è possibile aumentare la cubatura, ma la Cassazione, nel 2008, ha dichiarato che non è opzione praticabile, perché rischia di compromettere la possibilità di abitare l’edificio in costruzione.
Tuttavia, sembra che alcuni Comuni concedano degli aumenti di cubatura (anche al 50 %), per rivalutare il patrimonio immobiliare e riqualificare gli incentivi in campo energetico, come installare pannelli fotovoltaici.
Concludendo, calcolare la volumetria edilizia non è semplice, e per farlo occorre seguire i regolamenti edilizi del Comune in cui si intende costruire, preferibilmente rivolgendosi ad un tecnico specializzato. Bisogna, inoltre, tenere presente che il calcolo dovrà essere riportato anche negli atti notarili riguardanti la costruzione.