borsa petrolio

Torna a scendere la quotazione del brent che si riavvicina verso quota 30 dollari. La colpa, se così si può dire, è dell’Iran che ha bocciato in maniera molto netta e aspra l’accordo per congelare il prezzo del petrolio ed evitare un tracollo delle quotazioni. Le ripercussioni sulle borse internazionali non sono tardate ad arrivare con Piazza Affari che perde quasi il 2%, il Dax l’1,64% e il Cac40 quasi l’1,5%.

Secondo il sito di informazione www.startborsa.com, Bijan Namadar Zanganeh, il potente ministro iraniano del Petrolio, ha negato che il suo paese possa aderire al congelamento del livello della produzione definendola, per giunta, un’ipotesi ridicola.

Come se non bastasse anche l’Iraq ha annunciato la sua volontà di aumentare la produzione di petrolio portandola a circa 7 milioni di barili al giorno nel corso dei prossimi 5 anni. Insomma la proposta lanciata da Arabia Saudita e Russia  di tenere bassa la produzione di greggio per arrestare il crollo dele quotazioni sembra saltare definitivamente e a questo punto il brent potrebbe ritoccare, tranquillamente, i minimi di periodo.

Questo potrebbe avere delle forti ripercussioni per chi è solito giocare in borsa. In ottica di breve e medio periodo il brent rimane short con la possibilità che si vadano ad avvicinare già nel corso dell’anno livelli di prezzo vicini ai 20 dollari al barile. A meno di una forte svalutazione del dollaro, infatti, o di tassi negativi fin da subito (ma non sarà così) il prezzo del petrolio non può che scendere.

In questa ottica di mercato, quindi, consigliamo di giocare in borsa con molta cautela per evitare di trovarsi in posizioni scomode. Per prima cosa consigliamo di evitare posizioni di lungo periodo. COme abbiamo visto le borse alternano giornate di forti rialzi ad altre di forti ribassi.

Questo, di fatto, rende molto difficile poter programmare degli investimenti su orizzonti temporali  di un mese o più. Proprio per questo potrebbe essere molto più produttivo aprire posizioni intraday così da evitare di perdere per via di news dell’ultimo momento o di qualche dato macro non in linea con le aspettative.

Le posizioni intraday permettono di operare in borsa con maggiore consapevolezza sfruttando i trend di giornata anche se, ovviamente, comportano un maggior carico di lavoro per il trader. Ovviamente ognuno deve trovare la propria strada anche in funzione della propensione al rischio.

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