Il lavoratore, uomo o donna che sia, in qualsiasi tipologia di settore in cui opera, si ritrova sempre a correre dei rischi o dei pericoli. Gli operai industriali, impegnati su dei macchinari di ciclo produttivo, sono soggetti a infortuni di vario genere, diversi da quelli che un muratore può avere in un muratore in un cantiere.

Esempi che però sono in grado di far capire che proprio per la tutela del soggetto che lavora per vivere, sono stati studiati di DPI, cioè i dispositivi protezione individuale. Essi sono obbligatori e le aziende che non si adeguano incorrono in sanzioni, processi penali e processi individuali.

Scopo delle procedure d’organizzazione sicurezza

Lo scopo principale che interessa l’uso dei DPI è quello di eliminare o possibilmente ridurre i rischi in cui un individuo incorre durante il proprio lavoro. Si tratta quindi di una condizione imprescindibile. Oggi sono aumentati molto i controlli, da parte di autorità competenti, nelle aziende per riuscire a garantire una diminuzione delle morti bianche. Vale a dire degli incidenti mortali che capitano sul lavoro a causa di datori di lavoro che non si adeguano ai DPI.

Per fortuna ai lavoratori è stata data la possibilità di poter denunciare, conservando il posto di lavoro, quando si trovano in condizioni di pericolo per mancanza di DPI.

C’è da dire che l’obiettivo finale dei DPI non è sempre quello di eliminare totalmente il rischio, perché essi rimangono dei fattori reali, ma di diminuire il danno di salute in caso di incidente sul lavoro.

Differenza tra DPC e DPI

Esiste sia il DPI che il DPC. Il DPI indica il dispositivo protezione individuale. Ciò vuol dire che questo dispositivo viene indossato dal singolo soggetto. Per esempio per un muratore è obbligatorio usare il casco di protezione o gli occhiali.

Il DPC è un dispositivo protezione collettivo, vale a dire quello che riguarda la sicurezza collettiva. Per esempio, rimanendo in tema di cantieri edilizi, nella costruzione di ponteggi oggi è obbligatorio avere una rete protettiva. Quest’ultima protegge gli operai in caso di cadute, ma anche le persone che camminano nelle vicinanze del ponteggio.

Quali sono i DPI obbligatori?

Possiamo fare un breve elenco di quei DPI che sono obbligatori nella maggior parte dei settori lavorativi, esclusi il lavoro terziario, cioè quello di servizi come ad esempio lavoro in ufficio oppure di vendita nei negozi.

Rientrano nei DPI obbligatori le scarpe antinfortunistiche, guanti, cuffie isolanti, occhiali ed elemento o casco. Nei lavori ad alta quota, come per esempio lavori sui tetti, sono necessarie le imbracature di sicurezza.