Tra i più famosi condottieri della storia c’è Ariovisto, principe suebo della popolazione dei Germani Cherusci ed ex prefetto di una coorte dell’esercito, che fu a capo di una coalizione di popoli germanici che invase la Gallia nel I secolo a.C. Scopriamo insieme la sua storia.
Curiosità su Ariovisto
Del condottiero suebo si sa che parlava correttamente il gallico, aveva due mogli ed era definito da Cesare “re dei Germani”.
Nell’anno 59 a.C. egli fu riconosciuto come re dal Senato di Roma grazie all’interruzione a opera di Ariovisto stesso della sua guerra espansionistica in Gallia.
Le prime battaglie
Dopo aver passato il fiume Reno su invito dei Sequani, Ariovisto nel 58 a.C. sconfisse il popolo rivale degli Edui. Luogo della disfatta di questi ultimi fu Admagetobriga dove gli Edui furono costretti a pagare e dare ostaggi all’esercito germanico.
Dopo aver, quindi, preso domicilio in tale territorio, Ariovisto continuò occupando quello degli Arudi che stavano per passare il Reno. Fu allora che i nemici del condottiero germanico si rivolsero a Cesare per chiedere aiuto.
Poiché era stata decisione del Senato nel 61 a.C. quella di ordinare di difendere gli Edui a chiunque avesse il governo della Gallia perché azione conforme agli interessi della repubblica, Cesare capì di dover servire la causa di Roma. Infatti, bisognava evitare che al confine della provincia si formasse uno stato germanico troppo forte che avrebbe sicuramente dominato sui popoli di Sequani ed Edui e avrebbe aperto alla Gallia la via per i popoli che si trovavano oltre il Reno.
Inizialmente, quindi, Cesare chiese diplomaticamente ad Ariovisto di non oltrepassare il fiume Reno e di riconoscere l’indipendenza degli Edui restituendo loro gli ostaggi precedentemente richiesti. Ma poiché le trattative risultarono inutili, Cesare decise di occupare Vesonzione e si mosse contro Ariovisto.
La sconfitta da Ariovisto
La prima campagna del condottiero Ariovisto fu quella del 58 a.C. contro Cesare. La battaglia venne combattuta a Mulhouse nello stesso anno, quando le truppe di Cesare si mossero contro le forze germaniche. I due eserciti si scontrarono ai piedi dei Vosgi nella Battaglia in Alsazia e fu l’armata di Ariovisto a perdere.
Al termine di uno scontro molto violento, i Germani vennero quindi sconfitti e massacrati dalla cavalleria romana mentre cercavano di attraversare il fiume. Anche il condottiero Ariovisto fu gravemente colpito e scampò a stento alla morte, riuscendo a guadare il Reno insieme a pochi fedeli.
Fu da quel momento che non si ebbero più notizie di Ariovisto, scomparso dalla storia.