Cucinare bene è di certo la cosa più importante quando si hanno degli invitati a cena. Una cena ben riuscita è di certo frutto all’80% delle doti culinarie del padrone di casa e della qualità degli ingredienti. Tuttavia esistono dei piccoli trucchi che potranno dare alla nostra cena quel tocco di classe definitivo che metterà in risalto le nostre doti non solo culinarie ma anche e soprattutto di esteti. Preparare delle buona portate è molto importante ma lo è altrettanto rendere perfetto anche tutto ciò che sta intorno. In cucina ogni piccolo dettaglio è fondamentale per far sentire a proprio agio gli invitati e soprattutto per stupirli.
La scelta fisica dei piatti da utilizzare e dei colori da abbinare, è di certo quel colpo d’occhio che completa una cena o un pranzo ben riusciti. Al giorno d’oggi è possibile sbizzarrirsi con moltissime tipologie di piatto diverso sia per quanto riguarda la forma che il colore. Questo da di certo molte più possibilità di scelta ma anche molte più possibilità di errore. Cercare di stupire i propri ospiti con i colori rischia di farci eccedere e di risultare ridondanti ed è quindi necessario fare moltissima attenzione a ciò che si sceglie.
Come scegliere i piatti
I piatti, intesi come oggetto fisico che accompagna le portate, sono davvero importanti. Il colpo d’occhio che arriva non appena vengono serviti in tavola ci conferisce già la prima sensazione positiva o negativa.
Di certo non ci si ferma al colore del piatto o alla forma per giudicare un pranzo o una cena, ma la prima impressione è comunque molto importante. L’idea di essere serviti con qualcosa di ricercato e non banale, farà di certo sentire l’ospite importante. Di certo la scelta migliore è cercare di utilizzare piatti in coordinato sia per i colori che soprattutto per la forma.
Una buona alternativa è scegliere piatti in nuance e con la stessa forma magari per la prima e la seconda portata. Il dolce può essere servito in una coppetta magari con una forma differente ma con un colore che magari si sposa con i primi due.
Se si scelgono piatti colorati è importante che il resto sia sobrio e che posate e bicchieri non siano particolari ma essenziali così da non risultare ridondanti. L’unico azzardo che ci si può ancora concedere è per i piatti che contengono le portate da lasciare in tavola o i portafrutta. In questi due casi colore e forma possono essere anche completamente slegati dal resto e, in qualche modo, è addirittura meglio che lo siano.
Questi piatti o coppe possono tranquillamente essere differenti per colore e dimensione proprio perché sono a se stante e slegati dal resto. Rendere il pranzo o la cena ancora più speciali aggiungendo un tocco di colore per completare l’opera è di certo molto più semplice di quanto si pensi.