Come per ogni cosa, anche per aprire un conto corrente si devono pagare le tasse, ma a quanto ammontano? e a cosa corrispondono? In questo articolo andremo ad affrontare questo argomento per capire meglio cosa andiamo a pagare nel momento dell’apertura di un conto corrente.

Le tasse del conto corrente: bollo e ritenuta fiscale

Le due principali tasse che si vanno a pagare con l’apertura di un conto corrente sono l’imposta di bollo e la ritenuta fiscale, andiamo a vedere di cosa si tratta.

imposta di bollo:

l’imposta di bollo è dovuta per legge su tutti i conti correnti, tranne quelli con un saldo medio annuale inferiore a €5000. Essa ha un’equivalente di €34,2, mentre per le persone giuridiche ammonta a €100 annui in entrambi i casi. La tassa può essere versata tutta insieme, trimestralmente o mensilmente, a seconda della propria preferenza.

Esistono, tuttavia, delle banche che si fanno carico dell’imposta di bollo, ad esempio CheBanca!BancoPosta.

Ritenuta fiscale:

La ritenuta fiscale sono dei soldi che vengono per l’appunto “ritenuta” dal conto ed ammonta a circa il 20%.

Attenzione, va ricordato anche che esistono anche delle imposte di bollo sul dossier o deposito titoli. Il suo valore corrisponde al €0,15% con un minimo di €34,2 e un massimo di €1200.

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