maldive viaggioPer organizzare al meglio un viaggio alle Maldive, è necessaria qualche informazione di base sulla strutturazione geografica e l’organizzazione turistica dell’arcipelago, così da potersi destreggiare senza problemi una volta giunti a destinazione.

Il paradiso tropicale delle Maldive vanta una superficie di notevole estensione: sono più di 2000 le isole che costituiscono l’oasi marina più ambita al mondo.

Queste presentano una superficie che difficilmente va oltre il chilometro e risultano raggruppate in 26 atolli. Tuttavia, sono solo 202 le isolette abitate e solo la metà di esse ha aperto le porte al turismo, che risulta comunque molto controllato. Infatti, la politica locale ha dovuto adottare un sistema regolativo abbastanza rigido per tutelare il proprio patrimonio naturale, precludendo molte aree al turismo di massa, così da non mettere in pericolo il delicato equilibrio degli ecosistemi e delle comunità autoctone. Ad ogni modo, i più curiosi potranno chiedere dei permessi speciali alle autorità di competenza, per una breve visita accompagnata alle isolette protette. Per alcune di esse è necessario l’invito ufficiale dei rappresentanti politici dell’isola, che può essere ottenuto solo in particolari casi, quindi si consiglia di informarsi bene in loco prima di includerle in un potenziale itinerario escursionistico.

L’offerta turistica dell’arcipelago si basa inoltre su villaggi turistici, organizzati per soddisfare le esigenze di tutti coloro che vogliono trascorrere delle indimenticabili vacanze alle Maldive. I villaggi più attrezzati si concentrano negli atolli più “occidentalizzati”, ovvero quelli di Ari, Malè Nord e Malè Sud. Tuttavia, è bene ricordare che ogni isola presenta una proposta ricreativa e ricettiva differente. Quindi per la pianificazione del viaggio può essere utile affidarsi a un portale come quello di YallaYalla.it, che accompagna i suggerimenti sugli alloggi a utili panoramiche sugli atolli e le loro isolette. Qualora le informazioni non dovessero soddisfarvi, potete sempre fare un giro in rete alla ricerca delle testimonianze dirette degli altri viaggiatori, che vi aiuteranno a schiarirvi le idee. In linea di massima, comunque, i grandi villaggi si adattano meglio a un pubblico giovane che ha voglia di divertirsi, mentre quelli di dimensioni più contenute rappresentano la soluzione ideale per chi è alla ricerca di una maggiore tranquillità.

Infine ricordate che, a prescindere da dove scegliate di fermarvi, potrete sempre spostarvi utilizzando il sistema di trasporti locale, che collega le principali mete dell’arcipelago con un buon assortimento di traghetti, motoscafi, idrovolanti e “dhoni”, le imbarcazioni caratteristiche delle Maldive.

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