Al lavoro vi è stato consigliato di usare la glutammina, ma non sapete cosa essa sia? Parliamo di un aminoacido che è presente, a livello naturale, all’interno delle proteine umane. Si tratta di un ottimo sostegno per la digestione e sistema immunitario che riducono le condizioni dello stress e dell’ansia.

Essa si consiglia quando si nota che l’organismo inizia a perdere colpi. Ci si alza stanchi, nervosi, facilmente irritabili e con una cattiva digestione? Questo potrebbe essere un problema dato proprio dalla carenza di glutammina che si può assumere direttamente sotto forma di capsule oppure di integratore in polvere.

Molti sportivi la usano per migliorare le prestazioni sportive, mentre tanti medici la consigliano ai propri pazienti perfino per proteggere il sistema immunitario. La presenza di glutammina nell’organismo protegge poi da problemi tumorali, come il cancro all’esofago, stomaco oppure colon e intestino.

Quanti grammi di glutammina al giorno?

Indubbiamente quando sappiamo che qualcosa ci fa bene, ecco che ne abusiamo. La glutammina è un forte alleato dell’organismo, ma può creare molti effetti collaterali che dunque si devono ridurre.

Allora quanta glutammina si può assumere in un giorno? La dose consigliata è di 5 o 6 gr. In polvere potete scioglierla direttamente in un succo di frutta oppure in un bicchiere d’acqua. Non usate tisane o bevande calde per non distruggere i principi della glutammina. Inoltre è preferibile unirla ai liquidi perché così l’organismo l’assorbe immediatamente.

Le capsule si possono ingerire accompagnate da un bicchiere d’acqua sempre per velocizzare la loro assunzione.

In che momento della giornata si deve assumere

Il momento migliore per assumerla è verso le 10/11 del mattino e poi verso le 17 della sera. Questa è una fascia oraria che consente di aiutare direttamente la digestione e di conseguenza si ha una maggiore assunzione della glutammina.

Ricordiamo che essa è un prodotto che aiuta le pareti dello stomaco e regolarizza perfino la produzione di acidi gastrici, quindi è meglio preferire dei periodi che sono intervalli tra pranzo e cena. Prima di andare a dormire si può assumere un pochino di glutammina, ma lontano dal pasto della cena, in modo che essa possa aiutare l’organismo durante il processo notturno.

Come si assume la glutammina

Come detto l’assunzione della glutammina deve essere accompagnata almeno insieme ad un bicchiere d’acqua. Non è obbligatorio e non è nemmeno una regola ferrea da seguire, ma i liquidi consentono di venire assorbiti rapidamente dallo stomaco, che non deve iniziare la digestione, e i tessuti muscolari vengono maggiormente idratati.

Dunque è meglio bere quando si assume questo “integratore” naturale esterno.