La lecitina di soia è una sostanza inserita in molti integratori, in grado di agire sui lipidi del sangue e regolare il livello di colesterolo. Gli integratori con lecitina di soia sono spesso consigliati alle persone con ipercolesterolemia, come ausilio di una dieta sana ed equilibrata e di una regolare attività fisica di tipo moderato.
È anche una sostanza di origine vegetale, adatta quindi anche ai vegani, capace di prevenire l’organismo dalle malattie cardiovascolari ed esercitare un’azione benefica sulla salute della pelle e dei capelli. Vediamo quando assumere un integratore di lecitina di soia, ricordando che il consumo di questi prodotti dovrebbe avvenire sempre dopo una consulta con un medico.
I benefici degli integratori di lecitina di soia
Come spiegato in un interessante articolo sulla lecitina di soia degli esperti della Parafarmacia FarmaGevi, questa sostanza è un rimedio utile per abbassare il valore del colesterolo nel sangue. La lecitina è un fosfolipide, una molecola costituita da un elemento non solubile in acqua e uno idrosolubile, una caratteristica che consente alla lecitina di mantenere insieme l’acqua e i grassi.
A livello epatico, la lecitina della soia riduce il colesterolo nell’organismo, attraverso una serie di reazioni che favoriscono la ridistribuzione del colesterolo nei diversi tessuti. La lecitina di soia ripulisce le arterie e previene una serie di patologie come l’aterosclerosi e i calcoli alla cistifellea, inoltre fornisce una quantità significativa di Omega 6 che contribuiscono ad abbassare il livello generale di colesterolo, senza compromettere quello buono o HDL.
Al momento non esistono particolari controindicazioni all’utilizzo degli integratori di lecitina di soia, infatti non sono presenti claims da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Ad ogni modo, la mancanza di studi più specifici richiede di evitare il consumo di questa sostanza durante l’allattamento e la gravidanza, una precauzione di prassi per evitare qualsiasi tipo di rischio.
Come assumere la lecitina di soia
Come abbiamo visto, la lecitina di soia prevede diverse modalità di utilizzo, quella più semplice è l’assunzione mediante integratori alimentari in capsule. In genere, è possibile assumere fino a 6 pasticche durante i pasti, possibilmente con abbondante acqua per facilitarne l’assimilazione da parte dell’organismo. Di solito non esistono controindicazioni, comprese eventuali interazioni con altri farmaci o prodotti.
La dose giusta è sempre quella riportata nella confezione del prodotto, da seguire in modo accurato per evitare possibili controindicazioni, tuttavia andrebbe sempre richiesto il consiglio di un medico prima di prendere qualsiasi prodotto. Di norma gli integratori alla lecitina di soia sono venduti in confezioni da 100 capsule, le quali possono durare da un massimo di 3 mesi fino a un minimo di 15-17 giorni.
Un’altra forma di assumere la lecitina di soia è in polvere, tuttavia in questa modalità viene sfruttata soprattutto per le sue proprietà emulsionanti, trovando applicazioni che spaziano soprattutto in ambito alimentare. La lecitina di soia è anche un alimento tensioattivo, un ingredienti particolarmente apprezzato dall’industria cosmetica, dove viene usata per preparare shampoo, balsami e creme.
La dieta e la lecitina di soia
Le numerose proprietà della lecitina di soia lo rendono un integratore molto gettonato al giorno d’oggi, un supporto dell’attività epatica da sfruttare quando non è possibile combattere il colesterolo solo con la dieta. Il colesterolo cattivo, infatti, si vince innanzitutto con una buona alimentazione, preferendo cibi di origine vegetale, con pochi grassi e cotti in modo dolce, da abbinare a un’attività fisica regolare.
Al contrario, la prevenzione del colesterolo richiede una riduzione delle calorie, dei grassi saturi o trans e degli zuccheri semplici, tutti fattori di rischio che se non controllati aumentano il livello di colesterolo nel sangue. Senza dubbio gli integratori alimentari sono utili per diminuire il colesterolo, tuttavia bisogna prima di tutto correggere il proprio stile di vita e inserire tale complemento solo se necessario.