Un raffreddore colpisce soprattutto nella stagione invernale, ma può capitare anche in primavera o in estate, specie se ci sono bruschi cali di temperatura o escursioni termiche importanti.
In questi casi, per contrastare i sintomi è possibile ricorrere a una serie di rimedi, così come assumere medicinali specifici, che molto spesso risultano essere farmaci da banco che possono essere acquistati senza prescrizione medica.
Al giorno d’oggi, questi prodotti possono essere acquistati in modo comodo e veloce anche sul web, grazie ai servizi messi a disposizione dalle farmacie online, canali di vendita che, facendo riferimento a specifici negozi fisici, sono autorizzati direttamente dal Ministero della Salute.
A tal proposito, per disporre di un’ampia possibilità di scelta è possibile visitare la sezione “farmaci malattie da raffreddamento” presente sul sito di Farmapic, e-pharmacy tra le più fornite del settore, che costituisce un vero e proprio punto di riferimento a livello nazionale.
Quali sono i sintomi delle malattie da raffreddamento
Una malattia da raffreddamento di solito si manifesta con naso che cola, che è il sintomo più classico e diffuso.
Può diventare fastidioso specialmente nelle ore notturne, quando la congestione tende ad aumentare per la normale postura che assume il corpo a riposo. Se poi il virus colpisce un bimbo molto piccolo che non è in grado di soffiare il naso in autonomia, si possono usare rimedi adeguati che aspirano il muco in eccesso col supporto di un adulto.
Altro sintomo frequente è la tosse, associata o meno al mal di gola, dato che una malattia da raffreddamento colpisce in particolar modo le vie aeree superiori: può essere presente o meno il catarro, così come la febbre. In alcuni casi possono insorgere anche dolori ossei in tutto il corpo oppure localizzati soltanto alla schiena.
Come intervenire in caso di malattie da raffreddamento
Il primo rimedio da adottare è semplicemente quello di riposare ed evitare di uscire soprattutto se febbricitanti, anche per evitare di contagiare altre persone. Risulta molto importante anche bere molto, dato che aiuta a reidratarsi e a fluidificare il muco, coadiuvando la funzionalità delle vie respiratorie.
Poi, ovviamente, è importante assumere appositi medicinali: a questo proposito, ci sono sciroppi mucolitici o per la tosse secca a base di erbe che leniscono lo stimolo a tossire e favoriscono l’espulsione del catarro. Molti sono privi di zuccheri aggiunti e hanno un misurino per dosarli correttamente.
Per la congestione nasale si può ricorrere a spray naturali davvero efficaci, oppure a unguenti a base balsamica che donano una sensazione di freschezza a ogni respiro.
Per il mal di gola vi sono soluzioni sempre in spray che possono essere direzionati direttamente dove si avverte l’infiammazione. In altri casi, invece, il medico può suggerire di provvedere con un aerosol, al fine di liberare in maniera ancora più mirata le vie respiratorie.
I principi attivi delle fialette da nebulizzare (e a cui di solito abbinare la classica fisiologica) sono di norma il sobrerolo o l’ambroxolo, che sono mucolitici, oppure lenitivi come l’eucaliptolo, gli estratti di timo, di rosmarino e di pino. Esistono anche compresse al limone o alla menta che sprigionano il principio attivo attraverso la masticazione, che contengono vitamina C e donano una sensazione di sollievo quasi immediata.
Naturalmente, per reidratarsi vanno bene anche tisane alle erbe o a loro volta balsamiche, che danno una sensazione insieme di freschezza e di calore, magari con l’aggiunta del miele. Se presente anche la febbre si può tentare di abbassarla aiutandosi con delle pezze umide sulla fronte, ma soprattutto evitando di coprirsi in maniera eccessiva: è sufficiente farlo per il tempo necessario finché la temperatura torni nella norma.
Alcuni dei rimedi citati possono a volte anche essere utilizzati in sinergia, nelle malattie da raffreddamento, naturalmente previo consulto medico, che farà sempre una valutazione tenendo conto dei sintomi specifici che si manifestano.